Il Grattadavinci è stato un gioco online creato dagli alunni del corso Linguaggi & Tecnologie Multimediali (MediaFive) della Scuola di Formazione Superiore ELIS, con la supervisione di Michele Crudele, in occasione del lancio del film “Il Codice da Vinci”. La testata Repubblica lo ha lanciato in anteprima.
Oltre seicento siti in tutto il mondo, incluso uno in coreano, hanno parlato del gioco. Nella settimana di lancio, dal 15 al 21 maggio 2006 gli utenti hanno giocato 11.577 volte: in 1.047 occasioni hanno “vinto”. In totale nel primo mese ci sono state 23.600 visite.
È stata un’ottima occasione formativa per gli studenti che hanno sperimentato tecniche avanzate di programmazione e hanno potuto verificare le difficoltà di un sistema a disposizione del grande pubblico, adottando diversi livelli di protezione dagli attacchi di “pirati informatici” che non sono mancati.
Il gioco Grattadavinci è stato presentato al pubblico in occasione dell’Open House organizzato dall’ufficio informazioni della Prelatura dell’Opus Dei il 17 maggio 2006. In quella giornata numerosi giornalisti di tutto il mondo hanno avuto la possibilità di visitare un’attività apostolica istituzionale dell’Opus Dei, rendendosi conto della falsità delle affermazioni contenute nel libro e nel film contro la Prelatura. È disponibile il filmato della presentazione.
Il Grattadavinci era basato su domande legate alla trama del “Codice da Vinci”, per affrontare in modo veritiero i contenuti di dottrina cattolica presenti nel testo.
Il gioco ha cessato la sua funzione formativa nelle settimane successive ed è stato chiuso.